mercoledì 9 giugno 2010

09/06/10 Mondiali, mariti davanti alla tv Donne a Gardaland con un modello

Mondiali, mariti davanti alla tv
Donne a Gardaland con un modello

Verona, per la giornata inaugurale di Sudafrica 2010 venti fortunate saranno accompagnate alle attrazioni da 5 uomini. Maxischermo per le partite in diretta

Donne «sole» e modelli a Gardaland

Donne «sole» e modelli a Gardaland

VERONA - «Perché la domenica mi lasci sempre sola per vedere la partita di pallone?», si domandava Rita Pavone, quasi quarant’anni fa. I tempi cambiano, ma la passione per il calcio molto (ma non tutta) maschile torna a farsi pressante per i Mondiali di Calcio del Sudafrica, rischiando di incrinare l’idillio di qualche coppia che guarda con animo opposto ad una «partita di pallone». Una soluzione l’ha pensata il parco di divertimento di Gardaland che propone per venerdì 11 giugno una giornata speciale per le donne che non ne possono più di calcio (infowww.gardaland.it).

Le prime venti ospiti che arriveranno al Parco nella mattinata di venerdì 11 giugno saranno accolte da cinque aitanti modelli che le accompagneranno per tutta la durata della loro visita a Gardaland. Ma non solo, le fortunate godranno di un esclusivo «trattamento Vip» che prevede una visita personalizzata nel Parco, l’accesso preferenziale alle attrazioni , un rilassante pranzo e un omaggio floreale a fine giornata (per scatenare la gelosia dei compagni). Gardaland, il parco di divertimento di Peschiera del Garda (Verona), pensa ad una soluzione alternativa, della serie «se non puoi combattere contro il nemico, fattelo amico». Dall’11 giugno all’11 luglio, infatti, i visitatori che indosseranno le maglie delle diverse Nazionali che disputeranno le partite della giornata, avranno accesso al Parco allo speciale prezzo di 21 euro, anziché di 35. Per gli irriducibili che non vorranno rinunciare a seguire I Mondiali di Calcio, sarà infatti installato un apposito maxischermo che trasmetterà in diretta dal Sudafrica le partite disputate durante l’orario d’apertura del Parco.

Fonte : Francesco Verni -Corriere della Sera

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